La fabbrica delle parole. Scuola di scrittura come scuola di vita
Libro a cura di Giuseppe Manfridi
Con pubblicazione degli elaborati dei partecipanti al workshop di scrittura creativa
A fine corso verrà pubblicato un libro che narrerà, come una sorta di diario, la didattica, i laboratori, i dibattiti e le relazioni umane che hanno caratterizzato l’intero percorso formativo.
Un capitolo del libro sarà dedicato anche alla disamina dei risultati attesi e di quelli conseguiti dagli stessi partecipanti al workshop di scrittura creativa.
Calendario
Lezioni in presenza presso la sala conferenze del Balletti Park Hotel
Via Umbria, 2/A – San Martino al Cimino (VT)
orario 18:00 – 20:00
13 gennaio 2023 | Giuseppe Manfridi |
27 gennaio 2023 | Claudio Giovanardi |
10 febbraio 2023 | Claudio Giovanardi |
24 febbraio 2023 | Giuseppe Manfridi |
10 marzo 2023 | Sostituzione Giuseppe Manfridi |
24 marzo 2023 | Maria Letizia Compatangelo |
7 aprile 2023 | Maria Letizia Compatangelo |
21 aprile 2023 | Giuseppe Manfridi |
5 maggio 2023 | Maria Letizia Compatangelo |
19 maggio 2023 | Claudio Giovanardi |
* Il calendario potrebbe subire delle lievi modifiche
Programma delle lezioni
L’ANATOMIA DEL COLPO DI SCENA di Giuseppe Manfridi Totale 6 ore Articolazione: 3 incontri da 2 ore Il colpo di scena è ben più di un espediente utile per indurre il lettore o lo spettatore a un sobbalzo improvviso (quanto spesso programmato) al fine di sollecitarne non tanto l’attenzione quanto lo stupore. Nell’analisi che faremo di questo meccanismo cruciale per un’efficace resa narrativa scopriremo, infatti, di quanti colpi di scena può essere strutturato un racconto, e quante volte questi colpi di scena possano avvenire anche sommessamente, ma operando immancabilmente mutazioni fondamentali per il dipanarsi della trama. In pratica, non c’è storia che non li preveda e non c’è storia che non abbia nei suoi specifici colpi di scena i criteri in grado di darle identità. Il percorso propedeutico del nostro laboratorio, scandito in tre appuntamenti di due ore ciascuno, passerà perciò in esame colpi di scena conclamati ed altri quasi inapparenti dei quali verrà scrupolosamente indagato il funzionamento dall’interno, come farebbe un tessitore determinato a scoprire la fattura di un arazzo pregiato, tramite l’analisi delle sue cuciture, perlustrandone il retro. Si passerà, quindi, a una messa in gioco dell’intera classe, che verrà richiesta di cimentarsi nell’applicazione di quanto desunto dal lavoro fatto insieme a dimostrazione di come la prospettiva del colpo di scena possa essere capace di aprirsi a una cognizione totale del processo drammaturgico (sia esso mirato a scrivere un testo teatrale, una sceneggiatura cinematografica o un romanzo). |
DESCRIVERE, NARRARE, ARGOMENTARE I tre pilastri della scrittura creativa di Claudio Giovanardi Totale: 6 ore Articolazione: 3 incontri da 2 ore Descrivere, narrare e argomentare sono tre momenti fondamentali di ogni scrittura creativa. Nei tre incontri ci soffermeremo su ciascuno di tali aspetti. PRIMO INCONTRO. Cosa vuol dire esattamente descrivere? Quanti tipi di descrizione ci sono? Come è mutato nel tempo il modo di descrivere? Come influisce la moderna tecnologia sulle tecniche della descrizione? Quando e come usare gli aggettivi? Dopo una mia breve introduzione si passerà alle esercitazioni degli iscritti, cui sarà chiesto di produrre un testo descrittivo. SECONDO INCONTRO Cos’è una narrazione? Narrazione e punto di vista. Ordine logico o “illogico” dei fatti: flashback e falshforwards. Breve introduzione mia e poi via alle esercitazioni degli iscritti, cui sarà chiesto di produrre un testo narrativo. TERZO INCONTRO Argomentare vuol dire ragionare, e ragionare non è facile in letteratura: La scelta del registro linguistico. Dire e non dire. Anche in questo caso a una mia introduzione faranno seguito prove di scrittura dei partecipanti. Per ogni incontro è prevista, se i tempi lo consentiranno, la lettura ad alta voce di qualche elaborato per raccogliere stimoli e suggerimenti da tutti i presenti. |
DARE VOCE AI PERSONAGGI Come la conoscenza della SCRITTURA SCENICA aiuta a costruire i dialoghi di un racconto o romanzo di Maria Letizia Compatangelo Totale ore : 6 ore Articolazione : 3 incontri di 2 ore Dopo aver analizzato e studiato i tre pilastri della scrittura creativa, ossia narrare, descrivere e argomentare, questo laboratorio di scrittura creativa di secondo livello si prefigge di affrontare le difficoltà che uno scrittore può incontrare nel tentativo di dare una voce vera e credibile ai propri personaggi. In quest’ambito, stante la qualità multisensoriale della scrittura scenica, avere cognizione della drammaturgia e delle sue tecniche (secondo una rete di nozioni base, universalmente condivise) è il passo ideale, se non fondamentale, per affinare il proprio metodo di scrittura e dare anima ai propri personaggi. Il laboratorio di scrittura sarà anche un’occasione di confronto sui testi attraverso la lettura e condivisione in classe dei propri elaborati. Difatti, l’esercizio sul testo di un compagno si rivela il modo migliore per capire quali possono essere i nostri stessi difetti, quali le obiezioni ricorrenti o le trappole da evitare. N.B. – È consigliato ma non obbligatorio avere già pronto un breve soggetto (una pagina) da sviluppare durante il workshop. Testi consigliati: Alan Ayckbourn L’ingegnosa arte del fare teatro, 2014, Dino Audino Editore Maria Letizia Compatangelo O Capitano, mio Capitano! Eduardo maestro di drammaturgia, 2002, Bulzoni Giuseppe Manfridi Anatomia del colpo di scena,2017, La Lepre Edizioni Domenico Matteucci La natura sadica del racconto e altre storie, 2013, Dino Audino Editore |